Isole Cook: un paradiso da scoprire
Isole Cook, un paradiso nel cuore del Pacifico.
Le Isole Cook sono una delle mete più ricercate e più ambite nel 2022 e basta guardare qualche foto per capire perché.
15 isole, in un mare cristallino, il più grande parco marino al mondo, dove le vacanze sono ecosostenibili. Ecco cosa rende unico l’arcipelago scoperto dall’esploratore britannico James Cook.
Volete sapere di più su questo paradiso? Continuate a leggere.
Isole Cook: snorkeling, motu e balene
La prima cosa che vi consigliamo di fare, una volta arrivati nell’arcipelago, è esplorare i fantastici fondali e i motu, isolotti corallini, caratteristici di questo paradiso.
Il più famoso è senza dubbio Honeymoon Island, una striscia di sabbia bianca che spicca nelle acque cristalline, scelta da molto coppie come location per il proprio matrimonio.
Vicina a Honeymoon Island è One Foot Island, un’isola abbandonata dove però si trova un ufficio postale dal quale inviare cartoline ai propri cari.
Le acque territoriali delle Isole Cook sono il luogo migliore per osservare da vicino le balene. Il governo isolano ha infatti dichiarato le sue acque Santuario per le Balene e questo Jha permesso di accogliere numerose megateri durante il periodo che va da luglio a ottobre e corrisponde all’inverno australe.
Relax in spiaggia
Se, invece, preferite una vacanza relax, approfittate delle bellissime spiagge dell’arcipelago.
Muri Beach, sull’isola di Rarotonga, è una delle più belle spiagge al mondo, dove scoprire anche i fondali proponi e incontaminati.
Titikavela Beach, invece, è il luogo perfetto per gli innamorati, un paradiso dove arbusti e palme oltre a offrire riparo dal sole formano una scenografia mozzafiato.
Enormi pietre nere dominano Black Rock Beach, luogo molto amato dai turisti attratti dalle enormi pietre nere che spiccano sulla sabbia bianchissima.
Se, infine, volete pace e relax la spiaggia per voi è Aroa Beach, un luogo bellissimo e deserto dove abbandonarsi al relax.
Isole Cook: quando e come andare?
Il clima tropicale delle Isole fa si che la temperatura sia medio-alta in ogni periodo, con una media intorno ai 22 gradi.
Il periodo migliore, secondo noi, è quello tra maggio e ottobre, quando le temperature sono miti e il livello d’umidità è basso.
Evitate, invece, il periodo tra dicembre e aprile, in quanto le precipitazioni sono più frequenti ed esiste il rischio cicloni e burrasche.
Arrivare alle Isole Cook non è semplicissimo. Non esistono, infatti, voli diretti dall’Italia e bisogna optare per soluzioni con scalo negli USA o in Nuova Zelanda, con permanenze in aereo tra le 18 e le 22 ore.
Ma la bellezza del luogo ripaga della fatica del viaggio. Parola di Sguardi dal Mondo.
Volete sapere di più sulle Isole Cook? Scrivetecelo nei commenti.
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